Tutti i Santi e tutti i Morti (e la Luna Nuova del 4-10-2021
Son donna di soglia e di crocicchi, ho un piede di qua e uno di la’, vivo le date che scandiscono un assottigliarsi delle separazioni tra i mondi, con estrema naturalezza e vibrante gaudenzia.
Samhain, Halloween o l’Aulin come si dice dalle mie parti, e’ una soglia-sogliona, uno dei quattro portali dell’anno. Poi, il 4 Novembre avremo la Luna Nuova in Scorpione.
Il cielo e’ in questi giorni “posseduto” dall’energia scorpionevoleggiante: Luna, Sole, Mercurio e Marte si crogiolano nelle tiepide e torbide acque Plutoniane vivificate dall’impulso Marziano che regge lo scettro ma anche il randello. Opposto e malmostoso abbiamo Urano che seppur apprezzi il fermentare costante di quel liquido, scuote la testa e si tiene le sue onde telluriche per se’. Saturno, che da poco e’ tornato in moto diretto, tenta di guidare questa biga stellare. Immaginatelo impettito, saldo sulle sacrosante sue ginocchia, con la sola mano destra tiene le briglie di Luna, Sole, Marte e Mercurio che tirano verso una direzione e l’ Uranone che tira nell’altra… Non credo proprio Saturno riesca ad uscirne bene. Anche perche’ abbiamo un bel Trigono con Nettuno che sponsorizza l’impeto visionario dei quattro con le chele. Non dimentichiamo che Chirone, la ferita sempre aperta, e’ bello piazzato in Ariete e viene anch’esso pungolato dal richiamo alle armi di Marte. Rabbia e rancore son li’ come cani affamati e maltrattati, pronti a saltare alla giugulare di chi hanno di fronte.
Sarebbe interessante, in questi giorni, allentare quel guinzaglio borchiato, servire brodini proteici e salutari con tante carezze al nostro rottweiler interiore e lasciar fluire aggressivita’, arroganza e polemica. Proviamo a concentrarci sull’utilita’ dell’assertivita’ e dell’energia, si’ ribollente, ma anche contemplativa e radiante ! (Nettuno e Giove sostengono il Novilunio).
Insomma mi vien da dire:” Buttiamo il nostro amo munito di esca di Novilunio il piu’ lontano possibile”. Non soffermiamoci sul pescetto meschino che ci mangeremo domani per cena, ma evochiamo il santuario di fauna marina di cui saremo i custodi, dopo-dopo domani.
Questa e’ l’energia della Luna Nuova di Novembre. Potente ed esplosiva ma da usare con coscienza. Avete in mente i bombaroli? Quanto puo’ aver senso il buttare in acqua dell’ esplosivo, distruggendo centinaia di equilibri perfetti a noi invisibili, ottenendo in cambio quattro pesci-gatto? Proviamo a non compiacerci nel risultato immediato, proviamo a non fare scene madri, a non sparare sulla folla e a non provocare come mandrilli e pitonesse.
Cosa vogliamo DAVVERO? Concentriamoci su questo. Proviamo a TACERE e a coltivare dentro il nostro sentire e il nostro desiderare. Prendiamoci cura di noi senza sbandierarlo. Personalmente le bandiere mi hanno rotto le minchie, le vulve, i corbelli e le ovaie! Prendiamoci la briga di capire chi siamo, cosa vogliamo e come portarlo in atto in SILENZIO. Ce la possiamo fare? Il calore profondo e primordiale della vitalita’ scorpionica e’ la vera benedizione di questa Luna Nuova.
RITO PER QUESTA NOTTE 31 OTTOBRE e 1-2 NOVEMBRE
Non faro’ nulla di particolare se non lasciare offerte in giro.
Cibo per i vivi, candele per i morti. Tabacco e alcol per gli spiriti, profumi per i demoni, sale, zucchero e latte per chi li vorra’. Questa e’ una bella festa, dove TUTTI gli abitanti dei mondi visibili e invisibili possono danzare. Io li festeggio tutti!
RITO PER LA LUNA NUOVA
Concentratevi su un progetto che spunterà questa primavera. Soffermatevi sui dettagli, elaboratene con lucidità i particolari e ascoltate le vostre profondità emotive. Coglietene i disappunti, i fremiti, i timori e aggiustate il tiro. Tornateci sopra (e dentro) un minutino ogni giorno. Fate parlare le viscere, gli uteri e i testicoli, prendetene nota ma NON RACCONTATELO a nessuno. Che sia un dialogo muto, tra voi e voi. Scrivetene e tenetelo privato. A Primavera ritorneremo lì…
p.s. Ho preparato 2 altari, quello rosso per le creature di questa notte e uno piccolo la’ dietro per lo spirito di Fuerteventura che mi e’ rimasto nel cuore. Grazie al @camminodisophia, grazie a Amanda e Francesca e alle compagne di viaggio e ricerca.